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al testo di Laura Turra
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Lascia i tuoi occhi sulla mia bocca per imparare l'amore quando si tace – come si deve –
Le parole hanno bisogno di suoni, i corpi di essere pelle. Le rose chiedono carezze d'acqua.
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Laura Turra
- 30/09/2020 09:34:00
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Gil, tu mi porti in alto con parole che sono sempre un dono immeritato. Mi lasci unemozione grande. Ti abbraccio forte
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Gil
- 30/09/2020 08:07:00
[ leggi altri commenti di Gil » ]
Con quanta delicatezza si può dire lamore quando pudico tace, eppure è potente con quel suono e quell immagine nel testo: "bocca". Così la sua nudezza innocente non può celarsi a lungo - lamore puro ama la verità - ed eccolo allora emergere nella sua indubitabile ed ineluttabile "fame" di carnalità, la parola ed il suono centrata analogia, una carnalità potente che, tuttavia, per lanimo gentile di una poetessa quale è Laura Turra, non poteva non trovare una voce distesa e quieta in quellultimo verso, dove dolce si fa la rosa, tenera la carezza e, antagonista al fuoco della passione dei sensi, il suo placido ed inquieto scorrere nellalveo di un profondo sentimebto, che coniuga carne e spirito. Con grazia.
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